La comodità di abitare in centro

Tutto a portata di mano, anzi, di piede! Shopping? Sotto casa. Uffici? Sotto casa. Parco? Sotto casa. Spiaggia? Sotto casa. Porto? Sotto casa. Musei, scuole, teatri, chiese, monumenti? Sotto casa. E la Casa? Sopra.

Spostarsi facilmente

La spiaggia, il mare, i giardini, la vecchia darsena, il porto, il centro medievale e quello ottocentesco, il teatro, i musei, il Priamar..., le cose belle di Savona si raggiungono tutte in meno di cinque minuti a piedi. Le vie dello shopping sono vicinissime, anzi iniziano proprio dal San Paolo: l’asse pedonale commerciale di Corso Italia che si estende sino ad incrociare la trasversale Via Paleocapa ha origine qui. In questa parte di città si concentra un’ampia offerta di negozi e servizi che rendono la zona una delle più vivaci e meglio servite dal punto di vista della varietà e qualità merceologica, mentre la vicinanza al Complesso Monumentale del Priamar, alla Pinacoteca Civica, al Teatro Chiabrera, al mare e alle bellissime spiagge, al porto e i numerosi bar e ristoranti, rendono l’offerta legata all’intrattenimento culturale e al tempo libero decisamente ricca e interessante.

Savona

Come il temperamento dei liguri, Savona è una città tranquilla e riservata, che si rivela poco per volta, sorprendendoti piacevolmente per la ricchezza di testimonianze storiche e artistiche apprezzabili ogni volta che si percorrono gli stretti vicoli, i “caruggi” del centro storico medioevale. Come ogni città di mare è fondata sul porto: ed è proprio dal mare, arrivando o partendo, che si apprezza maggiormente la città, incorniciata dal verde luminoso delle colline, profumata di salsedine e di basilico. A presiedere l’approdo savonese, “la Torretta” medioevale, simbolo di Savona, dedicata al pilota di Magellano, Leon Pancaldo, savonese di nascita ma cosmopolita per marinara vocazione.

 

Arte, spettacolo

La città medioevale è attraversata da Via Pia, nome datole in ricordo del soggiorno savonese di Pio VII, prigioniero di Napoleone nel palazzo Sansoni. Lungo la via le antiche dimore storiche si esibiscono con importanti portali di ardesia o in marmo, architetture dipinte, particolari decorativi che sembrano rincorrersi. Qui troviamo i principali punti di interesse: la Pinacoteca Civica e il nuovo Museo della Ceramica, Il Duomo e la “piccola”Cappella Sistina, fatta erigere dal Papa savonese Sisto IV. E ancora: la “Campanassa” altro simbolo savonese, scrigno delle tradizioni più antiche. Poco distante il complesso monumentale del Priamar, una delle più imponenti fortificazioni del Mediterraneo, oggi sede di musei, spazi espositivi, centro congressi e luogo di cultura. Il porto entra dentro la città storica e il medioevale complesso monumentale del Brandale rappresenta la prima delle eccellenze che si osservano dalle banchine. L’itinerario culturale non può non includere il Duomo, con la splendida Cappella Sistina. Il Teatro Comunale Chiabrera è il più bel teatro storico in funzione della Liguria. Costruito su progetto dell’architetto messinese Carlo Falconieri, è stato realizzato in circa tre anni, dal 1850 al 1853.

Tempo libero

Savona capoluogo di una provincia in larga parte adagiata sul mare, Savona capitale della Riviera di Ponente, Savona secondo porto della Liguria, Savona marinara per tradizione e cultura rivolge al mare la prua. Il porto turistico è in una posizione strategica, a due passi dal centro urbano di Savona, praticamente adiacente alla via Aurelia sbocco delle autostrade direzione Torino e direzione Milano. Una banchina è ancora riservata all’ormeggio delle barche che forniscono ottimo pesce ai ristoranti della zona, e costituiscono un’attrattiva per quanti vogliono assistere alle attività dei pescatori dediti alle loro reti, i cui gesti sono rimasti immutati nel tempo. Non è solo mare di bitte e di gomene, di vele e di canne da pesca, è anche spiaggia curata, accogliente e familiare, con una trentina di stabilimenti balneari la cui garanzia di qualità è ancora rappresentata dalla Bandiera Blu

 

Mare e Farinata

Un profumo inconfondibile serpeggia tra i “caruggi” del centro storico soprattutto nelle ore del tardo pomeriggio. È la fragranza di farinata e panissa che, antiche glorie della cucina popolare sempre graditissime a tutti, escono calde dalla bottega del tortaio o dalle friggitorie e, avvolte in un foglio di carta da pane, diventano ottimo cibo di strada. Specialmente la panissa tagliata a fette, fritta e racchiusa in una pagnottella bianca e schiacciata (tipo pane arabo) continua ad essere la merenda o lo spuntino preferito dai savonesi che non dimenticano mai di farla gustare ai loro ospiti o di consigliarla ai turisti in cerca di specialità locali. Un bicchiere di buon Pigato, un cielo stellato e Savona diventa la più bella città del mondo!

 

 

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